Oggi siamo sempre più consapevoli che le molestie sessuali sul posto di lavoro possono avere ripercussioni pesanti sia sul piano individuale che collettivo: impediscono ai protagonisti di lavorare in buone condizioni, provocano stress, calo di rendimento, demotivazione e assenza.
Questi effetti si ripercuotono sull’azienda con costi indiretti legati all’assenteismo, al calo di produttività e alla malattia. Le molestie sessuali fanno male – come dice Véronique Ducret nella guida – e hanno un costo elevato. Le aziende hanno quindi molte ragioni per affrontare in modo efficace questo problema, anche perché vi è una legge, la legge federale sulla parità dei sessi, che le obbliga a prevenire e combattere le molestie sessuali.
Questa guida è un utile strumento di prevenzione destinato ai/alle responsabili di azienda, quadri, responsabili delle risorse umane, sindacalisti/e e consulenti. Essa contiene informazioni fondamentali per individuare il fenomeno e fornire ai diversi destinatari indicazioni concrete e precise per la pianificazione della prevenzione, per la redazione di disposizioni interne, per la consulenza delle vittime o per l’indagine.
La guida è già stata pubblicata in francese e in tedesco ed è stata bene accolta dagli addetti ai lavori e dalle aziende. L’augurio è che anche nella Svizzera italiana venga recepita come un valido strumento per affrontare la questione delle molestie sessuali sul posto di lavoro e più in generale per costruire una cultura del rispetto della dignità e della libertà personale.
Marilena Fontaine Delegata per le pari opportunità del Cantone Ticino coordinatrice per l’edizione in lingua italiana |